IL CIBREO TRATTORIA
Via de’ Macci, 122r
Il Cibreo Trattoria è da anni quello che possiamo considerare il bistrot a buon mercato del ristorante Il Cibreo, vera capitale del non tanto piccolo regno gastronomico tirato su negli anni dallo chef Fabio Picchi, a due passi dalla piazza di Sant’Ambrogio, in pieno centro cittadino. Al Cibreo e alla Trattoria (a tutti nota come Cibreino) negli anni si sono aggiunti il Teatro del Sale (in cui si pasteggia tra antiche colonne e in balia di ineluttabili spettacoli), il Cibreo Caffè e, infine, il Cibleo, versione chinese della fantasia culinaria picchiana.
Non si prenota in quella che possiamo forse considerare la migliore trattoria di Firenze, insieme a Da Burde: andateci per provare uno dei posti che declinano in modo più raffinato e attuale la tradizione culinaria locale.
Prenotazioni 055 2341100
MARIO FIASCHETTERIA TRATTORIA
Via Rosina, 2r
La Trattoria Mario è in una posizione che può trarre in inganno, così centrale e così votata alla ricezione dei turisti. Invece qui l’ambiente è rustico quanto tipico: mattonelle bianche, menu attaccato alla parete con lo scotch, finiture in legno che ispirano fiducia così come la cucina a vista e i solidi tavolacci della tradizione contadina toscana. La versione della cucina di Firenze che viene proposta è perfettamente centrata e non priva di interessanti detournement.
È tutto come ve lo aspettereste se non un po’ meglio, così come lo è l’ambiente, i cui tocchi di fiorentinità (alquanto kitsch) sono esibiti al punto che non mancano pendenti gigli dorati, coccarde della Viola, ritagli di giornale con antiche imprese calcistiche o addirittura lo Juve Merda esibito sul retro della lavagnetta portatile, mostrata fieramente da uno dei gestori del locale. In più, se ci andate nei prossimi mesi, non farete nemmeno la fila: i turisti mancheranno per un bel po’.
Prenotazioni 055 218550
BUCA LAPI RISTORANTE
Via del Trebbio, 1r
Una delle buche più storiche e famose della città. Cucina a vista, atmosfera rustica rappresentativa della massima espressione toscana, alle pareti poster che richiamano la storia del locale, quando i fiaccherai si fermavano qui per bere un bicchiere di vino e mangiare una scodella di trippa serviti su un foglio di giornale. Oggi il patron e anima del ristorante, Luciano Ghinassi, mantiene viva la tradizione registrando il pieno di prenotazioni tutte le sere. Tantissime le proposte nel menu, tra i must la bistecca al carbone e la pasta e i dolci fatti in casa.
Prenotazioni 055 213768
OLIVIERO RISTORANTE
Via delle Terme, 51r
Il ristorante dei vip degli anni Sessanta. Qui hanno cenato da Fellini alla Loren, passando per Alberto Sordi, Liza Minelli, Ella Fitzgerald, Humphrey Bogart e Marcello Mastroianni, al ritmo di spaghetti aglio, olio e peperoncino. Insomma, l’angolo della Dolce Vita a Firenze, a due passi, non a caso, della ultra chic via de’ Tornabuoni. Il menu cambia secondo la stagione, propone piatti di pesce e di carne dei quali molti sposano le esigenze di celiaci e vegetariani. Vini nazionali con un occhio di riguardo per i toscani.
Prenotazioni 055 3896135
IL SANTO BEVITORE RISTORANTE
Via Santo Spirito, 64r
Nel cuore dell’Oltrarno, un ristorante nato dalla passione di tre giovani fiorentini, Marco e Martina Baldesi e Stefano Sebastiani, che si contraddistingue per la sua cucina creativa, curata ma informale, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Ambiente contemporaneo ma intimo, cena a lume di candele. Non perdete la terrina di fegatini di pollo al ristretto di Vin Santo e pan brioche o la tartare di manzo con verdure croccanti. Nel menu anche piatti per celiaci e proposte vegetariane. Carta dei vini ampia e di ricerca. Per un aperitivo fermatevi al Santino, piccola enoteca proprio accanto al ristorante.
Prenotazioni 055 211264
CAMMILLO TRATTORIA
Borgo San Jacopo, 57r
Dal 1945 nelle mani della stessa famiglia, ecco è una delle trattorie più tipiche di Firenze, frequentata da un’affezionata clientela fiorentina e internazionale, dove ogni piatto ha le radici nella storia della cucina locale ma anche della città e della famiglia stessa. Per questo, accanto alla bistecca alla fiorentina cotta alla griglia su carbone di legna e ai grandi fritti, ecco spuntare i tortellini fatti a mano, retaggio del bolognese Bruno, padre di Chiara Masiero (l’attuale proprietaria ndr) o l’esotico piatto di gamberi al curry con riso e mango chutney fatto in casa, servito a Firenze dagli anni ‘50. L’olio e il vino ‘della casa’ sono quelli biologici della fattoria Il Peraccio prodotti da Francesco, fratello di Chiara. Ampia scelta vegetariana e senza glutine.
Prenotazioni 055 212427
BUCA DELL’ORAFO RISTORANTE
Borgo dei Girolami, 28r
A Firenze si chiamano ‘buche’, sono degli ex-laboratori seminterrati trasformati in cantinette, poi adibite a ristoranti, dove si serve una cucina tipica non troppo elaborata. Questa è una delle più piccole – una dozzina di tavoli che ogni sera si riempiono di americani e fiorentini che non vi rinuncerebbero per nessun motivo al mondo -, aperta dal 1945. Se ordinate la ribollita, lo stufato alla Sangiovannese e il fritto di pollo, coniglio e carciofi non ve ne pentirete, ma i veri cult sono il tortino di carciofi (in inverno e primavera) e l’arista di maiale con le patate. Chiudete con le pere cotte candite e siete a posto.
Prenotazioni 055 213619
SOSTANZA TRATTORIA
Via del Porcellana, 25r
Dove si mangia la bistecca buona a Firenze? Prima ancora di entrare nel merito delle fiorentine è bene ricordare che questo di via del Porcellana è l’indirizzo più letterario della città. Qui Piero Annigoni aveva il suo tavolo di traverso alla cucina e tirava le noci sul vetro davanti al cuoco quando guardava in sala. Oltre alla classica bistecca alla fiorentina, tra i piatti cult c’è il tortino di carciofi e il petto di pollo al burro. Tutto cotto su cucina senza fornelli, con brace di legna.
Prenotazioni 055 212691
4 LEONI TRATTORIA
Via dei Vellutini, 1r
Trattoria tipica con un ampio dehor in una delle piazze più belle di Firenze. La storia dell’Antica Trattoria e Fiaschetteria dei Quattro Leoni ha origine nel secondo dopoguerra, quando era una tradizionale fiaschetteria fiorentina. Oggi mantiene tutta la sua toscanità, con i vecchi soffitti, le travi in legno, le mura in pietra, gli archi di mattoni rossi che affiorano dalle pareti in grassello di calce, il pavimento in cotto.
Prenotazioni 055 218562
13 GOBBI TRATTORIA
Via del Porcellana, 9r
Nel cuore del centro storico di Firenze, in un edificio d’epoca, il ristorante propone una cucina che interpreta con rigore le antiche ricette della tradizione toscana più genuina. Specialità della casa sono gli ineguagliabili rigatoni serviti nella zuppiera in vetro e l’immancabile tagliata di manzo servita sul ceppo.
Prenotazioni 055 284015
PERSEUS TRATTORIA
Viale Don Giovanni Minzoni, 10r
Carne, carne e ancora carne. Esiste altro nel menù, che è anche abbastanza ampio, ma da Perseus si viene per una cosa sola e non sono nè la pasta né le verdure. Questo ristorante è l’apoteosi delle proteine, un luogo davanti al quale vegetariani e vegani dovrebbero piangere lacrime amare. Da dove iniziare? Stranamente non dalla fiorentina, che è forse una delle migliori di Firenze, ma dalla tartare. Quella di Perseus è qualcosa di trascendentale: abbondante e saporita, nel momento in cui entra in contatto con le vostre papille gustative vedrete i fuochi d’artificio e finirete prostrati in adorazione.
Prenotazioni 055 588226