BUCA LAPI
Via Trebbio, 8
Una delle buche più storiche e famose della città. Cucina a vista, atmosfera rustica rappresentativa della massima espressione toscana, alle pareti poster che richiamano la storia del locale, quando i fiaccherai si fermavano qui per bere un bicchiere di vino e mangiare una scodella di trippa serviti su un foglio di giornale. Oggi il patron e anima del ristorante, Luciano Ghinassi, mantiene viva la tradizione registrando il pieno di prenotazioni tutte le sere. Tantissime le proposte nel menu, tra i must la bistecca al carbone e la pasta e i dolci fatti in casa.
Prenotazioni 055 213768
TRATTORIA DEI 13 GOBBI
Via Porcellana, 9r
Nel cuore del centro storico di Firenze, in un edificio d’epoca, il ristorante propone una cucina che interpreta con rigore le antiche ricette della tradizione toscana più genuina. Specialità della casa sono gli ineguagliabili rigatoni serviti nella zuppiera in vetro e l’immancabile tagliata di manzo servita sul ceppo.
Prenotazioni 055 284015
TRATTORIA DA SOSTANZA
Via del Porcellana, 25r
Dove si mangia la bistecca buona a Firenze? Prima ancora di entrare nel merito delle fiorentine è bene ricordare che questo di via del Porcellana è l’indirizzo più letterario della città. Qui Piero Annigoni aveva il suo tavolo di traverso alla cucina e tirava le noci sul vetro davanti al cuoco quando guardava in sala. Oltre alla classica bistecca alla fiorentina, tra i piatti cult c’è il tortino di carciofi e il petto di pollo al burro. Tutto cotto su cucina senza fornelli, con brace di legna.
Prenotazioni 055 212691
BUCA MARIO
Piazza degli Ottaviani, 16r
Da questa ‘buca’ (tipica cantinetta fiorentina ricavata in un seminterrato e adibita a ristorante) che occupa i sotterranei del cinquecentesco palazzo Niccolini sono passati personaggi come Anthony Hopkins, Billy Joel, Justin Bieber, Kinstern Dunst, Andrea Bocelli e Fiorello alla ricerca di una cucina fiorentina autentica. E in questo angolo di fiorentinità d’altri tempi sono stati accontentati da ingredienti semplici e genuini, e da ricette della tradizione tra le quali spiccano lo sformatino di carciofi, la ribollita, le pappardelle al ragù di cinghiale e la bistecca alla brace. Segni particolari: un privé con uscita sul retro…
Prenotazioni 055 214179
REGINA BISTECCA AL DUOMO
Via Ricasoli, 14r
A due passi dal Duomo un tempio della bistecca, ovviamente Fiorentina – rigorosamente al sangue e cotta sul carbone ardente – ma anche Marchigiana, Black Angus scozzese, Chianina e non solo. Insieme a tartare, lampredotto, trippa, hamburger… Carta dei vini tra tradizione e innovazione.
Prenotazioni 055 2693772
ALL’ ANTICO RISTORO DI CAMBI
Via S Onofrio, 1r
Antico Ristoro nasce nel 1950 quando Silvano e Bruno aprono nel quartiere di San Frediano la Fiaschetteria Cambi, bottega dove si servivano vino, salumi, panini, acciughe, tonno e sottaceti. La clientela dell’epoca, oltre agli abitanti del quartiere, comprendeva i renaioli dell’Arno che durante la pausa lavorativa si ristoravano con un panino e con un buon bicchiere di vino. Oggi è una trattoria che mantiene viva la sua tradizione di cucina tipica toscana dove professionalità e simpatia del servizio sono veri punti forza e il cliente si sente come a casa propria.
Prenotazioni 055 217134
BUCA DELL’ORAFO
Via de’ Girolami, 28r
A Firenze si chiamano ‘buche’, sono degli ex-laboratori seminterrati trasformati in cantinette, poi adibite a ristoranti, dove si serve una cucina tipica non troppo elaborata. Questa è una delle più piccole – una dozzina di tavoli che ogni sera si riempiono di americani e fiorentini che non vi rinuncerebbero per nessun motivo al mondo -, aperta dal 1945. Se ordinate la ribollita, lo stufato alla Sangiovannese e il fritto di pollo, coniglio e carciofi non ve ne pentirete, ma i veri cult sono il tortino di carciofi (in inverno e primavera) e l’arista di maiale con le patate. Chiudete con le pere cotte candite e siete a posto.
Prenotazioni 055 213619
TRATTORIA DA BURDE
Via Pistoiese, 6r
Punto di passaggio culinario obbligato per chi a Firenze ci vive o ci và, in una via Pistoiese lontana dal centro storico della città, un pasto da Burde significa mangiare la Toscana. In un ambiente casalingo ma elegante, si può gustare il cacciucco, il baccalà alla livornese, l’acquacotta alla maremmana, la pasta e fagioli, il farro, le zuppe, la pasta condita con lo squisito ‘ragù scappato’, lo stracotto, lo spezzatino, la medioevale torta di porri, gli arrosti, i bolliti e la bistecca. Un must.
Prenotazioni 055 317206
CAMMILLO
Borgo San Jacopo, 57r
Dal 1945 nelle mani della stessa famiglia, ecco è una delle trattorie più tipiche di Firenze, frequentata da un’affezionata clientela fiorentina e internazionale, dove ogni piatto ha le radici nella storia della cucina locale ma anche della città e della famiglia stessa. Per questo, accanto alla bistecca alla fiorentina cotta alla griglia su carbone di legna e ai grandi fritti, ecco spuntare i tortellini fatti a mano, retaggio del bolognese Bruno, padre di Chiara Masiero (l’attuale proprietaria ndr) o l’esotico piatto di gamberi al curry con riso e mango chutney fatto in casa, servito a Firenze dagli anni ‘50. L’olio e il vino ‘della casa’ sono quelli biologici della fattoria Il Peraccio prodotti da Francesco, fratello di Chiara. Ampia scelta vegetariana e senza glutine.
RISTORANTE FRESCOBALDI
Piazza della Signoria, 31
È il nuovo ristorante targato Frescobaldi, cantina tra le più prestigiose d’Italia. In cucina lo chef Roberto Reatini che propone i piatti della celebre tradizione toscana con piglio contemporaneo. Privè del secondo piano, cocktail bar e dehors affacciato su Palazzo Vecchio.
Prenotazioni 055 284724